per vedere immagini:
http://mexico.udg.mx/arte/pintores/david.html
http://www.mexicoart.it/Ita/siqgall1.htm
http://www.siqueiros.inba.gob.mx/
http://www.spin.com.mx/ilustrado/murales/dasiqueiros.html
David Alfaro Siqueiros
( 1896-1974 )
non fu solo pittore ma uno dei massimi protagonisti del cambiamento sociale
messicano, organizzatore sindacale e politico, lotta insieme a Zapata per la
liberazione del Messico dall'usurpatore Victoriano Huerta (nel 1914, nasce nel
1896) e dopo essere stato a Parigi, dove incontra Rivera e in Italia, ritorna in
patria nel 1922.
È in questo periodo che insieme a Rivera e Orozco nasce la pittura murale messicana, nel '24 fonda e dirige El Machete, un settimanale ricco di argomenti attuali e non solo di arte, più volte imprigionato è costretto all'esilio nel '32. Sarà presente in California, Uruguay, Argentina, a New York, va in Spagna tre anni per difendere la repubblica, ritorna in America, viene di nuovo imprigionato, rilasciato, nel '66 gli viene conferito il massimo riconoscimento governativo, il Premio Nazionale d'Arte, muore nel 1974.
« Senza la rivoluzione non ci sarebbe stata la pittura messicana » su queste parole si basa tutta l'arte di Siqueiros, nel famoso Appello agli artisti d'America del '21 proclama la necessità che l'arte, con la potenza delle immagini, possa parlare direttamente alle masse popolari capaci di trasformare la società e quindi le opere non saranno più nei musei che sono luoghi dove può andare la gente che ha tempo, ma per la gente che lavora, per il popolo l'arte potrà essere vista per le strade, nei palazzi pubblici e in tutti quei posti dove si raduna, il murales è quindi l'espressione concreta dell'arte.